Genitori e figli alle prese con un grande cambiamento.
Il 22 Giugno genitori e figli hanno festeggiato i “remigini“, ovvero i bimbi che andranno alla scuola elementare e i bimbi della classe primavera, quelli che hanno iniziato a due anni compiuti.
Per noi doppia festa perché Davide ha 6 anni e a Settembre, appunto, andrà in prima elementare e Adelaide, invece, ha fatto parte della classe primavera.
Eccoci fuori dall’asilo in attesa che venisse aperto il cancello per la festa di tutti: maestre, genitori e figli.

E’ stato uno di quei momenti dove dici: “ok allora è tutto vero, sta crescendo!” Eh…già…
Devo dire che questi tre anni sono volati; sono stati pieni di scoperte, di nuove amicizie, le prime gite scolastiche e anche portatrici di virus e batteri in quantità industriale, ah ah!
Menomale che in famiglia abbiamo l’arma vincente, i prodotti Fitline, quindi ne siamo usciti sempre molto bene!
Ora, genitori e figli, siamo pronti a vivere le vacanze estive con il giusto “phatos” per l’arrivo del 12 Settembre.
E come è giusto che sia ogni giorno Davide cambia idea sullo zaino (qui c’è lo zampino dei nonni) che dovrà fargli compagnia per i prossimi anni.
E io, come tutte le mamme che si rispettino, sono già in angoscia perché non so cosa comprargli come vestiario per l’anno scolastico. In classe farà caldo o farà freddo??
A parte le battute posso dirvi che sono davvero fiera del mio gigante buono (è alto 125 cm e pesa 27 kg!); è un bambino molto sensibile che a volte sembra introverso. In realtà vuole solo studiare un po’ le persone prima di lasciarsi andare.
Ragiona sulle cose che gli diciamo e sopporta pazientemente la piccola peste di sua sorella; per quanto riguarda la scuola un giorno tornando a casa mi ha chiesto se lo aiuteremo per i compiti e cosa sono i voti.
A proposito di voti qualcuno mi vuole spiegare perché ancora nel 2016 danno i voti, specialmente alle scuole elementari, senza scrivere invece un giudizio che racchiuda più aspetti del bambino?
E poi all’open day hanno avuto il coraggio di dirci che i bambini di oggi soffrono di ansia da prestazione…MA DAI?????
Tornando a Davide e alle sue domande, quel giorno gli ho risposto che noi saremo lì quando avrà bisogno ma che i compiti sono una sua responsabilità; il fatto che lavoro da casa, però, mi fa stare più tranquilla.
L’ importante per noi è che lui si impegni sempre al massimo delle sue possibilità, in qualsiasi ambito della vita. Se poi non arriverà ad essere il primo a noi non interessa.
Buona estate a tutti i remigini!
E in bocca al lupo a noi genitori… 😉


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